Biografia
Andrey Ryshkov è nato nel 1987 nella città di Kursk. Ha una sorella, Natalia. Suo padre è morto prematuramente, quindi dall'età di 12 anni l'educazione del ragazzo è ricaduta sulle spalle di suo nonno, che lo amava molto. La madre doveva fare due lavori per sfamare in qualche modo i bambini. Da bambino, Andrey era appassionato di vari tipi di wrestling, costruzione di aerei e disegno. Sognava di diventare un designer.
Dopo la scuola, Andrey si è laureato presso l'Istituto Industriale di Kursk presso la Facoltà di Informatica e Ingegneria Informatica. Per pagarsi gli studi, Andrej doveva lavorare di notte. Mentre studiava all'istituto, ha iniziato a guadagnare soldi extra nel campo della ristrutturazione di appartamenti e continua ancora a lavorare in questa direzione. A causa delle sue pacifiche convinzioni cristiane, svolse il servizio civile alternativo, lavorando come postino.
Nel tempo libero, come nell'infanzia, gli piace disegnare, pattinare, è appassionato di arrampicata su roccia e legge libri. Ama la natura, quindi fa escursioni, soprattutto in montagna.
Andrej sentì parlare per la prima volta della Bibbia e dei suoi insegnamenti dai parenti della sua prima moglie, e se ne interessò. Studiando questo antico libro, cominciò a trovare risposte logiche a domande che lo avevano preoccupato per molti anni. Questo, insieme all'ardente amore degli amici che vivevano secondo alti standard biblici, lo spinse a diventare un seguace di Cristo.
Nel novembre 2015, Andrey ha incontrato Marina e un anno dopo si sono sposati. Fin dall'infanzia, Marina ha avuto una profonda riverenza per Dio e condivide le convinzioni di suo marito. Ama leggere e disegnare, è appassionata di fotografia e psicologia. Gli sposi amano trascorrere del tempo insieme: viaggiare, andare a mostre di belle arti, studiare la storia della Russia e di altri paesi.
Il procedimento penale di Andrey ha colpito il normale corso della vita della sua famiglia, dei parenti e degli amici. Andrey perse ordini e clienti, e Marina non si presentò al lavoro per un po' di tempo, cercando in qualche modo di sostenere il marito e di fornirgli le cose più necessarie nel centro di detenzione preventiva. Sullo sfondo dello stress vissuto, le sue malattie croniche, così come quelle di sua madre, peggiorarono. Il nonno di Andrey, a causa del dolore vissuto, si rifiutò di mangiare e prendere farmaci per diversi giorni, per la madre anche il procedimento penale contro il figlio si trasformò in forti sentimenti e lacrime.