Biografia
Il 10 novembre, a Khabarovsk, la polizia antisommossa ha fatto irruzione in una festa amichevole in un caffè locale e ha arrestato diversi residenti locali, tra cui Nikolai Polevodov. È stato aperto un caso contro di loro ai sensi dell'articolo 282.2 (estremismo) e Nikolay è finito in un centro di detenzione preventiva. Cosa si sa di lui?
Nikolaj Polevodov è nato nel 1970 in una famiglia non religiosa. Da bambino amava leggere, soprattutto i libri di storia. Dopo essersi diplomato, ha studiato come elettricista e ha svolto a lungo la sua professione. Si considerava un ateo convinto, ma era profondamente interessato alle questioni della vita. Un giorno venne a sapere da un compagno di scuola che c'erano prove inconfutabili dell'esistenza di Dio e dell'affidabilità della Bibbia. La lettura ponderata di questo libro lo spinse a riconsiderare la sua vita, ad abbandonare le cattive abitudini e a dedicare la sua vita al servizio di Dio. Questo accadde nel 1995. Poi sposò Tatiana, che lavorava come insegnante, ed ebbero un figlio.
Nikolay e Tatiana amano cantare con la chitarra, fare sport all'aria aperta, viaggiare. Nicholas è conosciuto come una persona gentile e comprensiva, sempre pronta ad aiutare con le parole e con i fatti. Il suo arresto è stato un vero shock non solo per la sua famiglia, ma anche per amici e colleghi di lavoro che non condividono le sue convinzioni cristiane. Non riescono a capire quale estremismo abbia commesso.