Nome: Dolinina Liliya Mikhailovna
Data di nascita: 12 settembre 1946
Stato attuale: persona condannata
Articolo del Codice Penale Russo: 282.2 (1.1), 282.2 (2)
Frase: Reclusione per un periodo di 4 anni e 6 mesi con restrizione della libertà per un periodo di 1 anno e 2 mesi, la reclusione si considera sospesa con un periodo di prova di 2 anni

Biografia

Liliya Dolinina, una vedova del villaggio di Dormidontovka, è stata sottoposta a perquisizione e interrogatorio per le sue convinzioni religiose. È stato avviato un procedimento penale contro questa anziana donna, sospettata di estremismo solo a causa della sua fede.

Liliya è nata nel 1946 nella città di Obluchie, nella Regione Autonoma Ebraica. I suoi genitori e due fratelli non sono più in vita. Durante l'infanzia e per tutta la sua giovinezza, Liliya ha sciato professionalmente. Faceva parte di un club sportivo, partecipava a competizioni e si preparava a ricevere il titolo di Master of Sports, ma il suo matrimonio ha cambiato i suoi piani.

Liliya ha terminato un corso di segreteria. Per diversi anni prima di andare in pensione, ha lavorato in una fabbrica come gruista. Ora il credente si sta godendo un meritato riposo. Ha due figli. Dalla morte del suo secondo marito, vive da sola.

Anche se nessuno dei suoi parenti stretti condivide le sue opinioni, Liliya ama leggere la Bibbia e vive secondo le sue norme dal 2000. Lei è particolarmente conosciuta per le profezie adempiute in questo libro. Riflettere sulle Sacre Scritture aiuta il credente a rimanere positivo nonostante l'azione penale.

Casi di successo

Nel febbraio 2023, le forze dell’ordine hanno condotto perquisizioni nelle case dei fedeli nel villaggio di Dormidontovka. Il Comitato investigativo ha avviato un procedimento penale contro l’anziana credente, Liliya Dolinina, con l’accusa di aver coinvolto persone nell’attività di un’organizzazione estremista e di avervi partecipato. L’indagine ha basato le accuse sulle lettere che la credente ha scritto all’amico di suo figlio per aiutarli a ristabilire il loro rapporto. Nel marzo 2024 il caso è passato al tribunale distrettuale e nel gennaio 2025 il tribunale le ha inflitto una condanna a 4,5 anni con sospensione condizionale della pena, che è stata approvata dalla corte d’appello.
Torna all'inizio