30 Luglio 2010 Sotto la voce "segreto" della Direzione Centrale degli Affari Interni della Regione di Mosca, viene approvato un piano di misure operative di perquisizione contro i seguaci della religione dei testimoni di Geova nel distretto di Sergiev Posad.
Agosto 2010. Seguendo il piano, gli agenti S. Chumachkov e N. Luchikhin, fingendo interesse per la religione, si recano due volte alle funzioni pacifiche. Registrano il programma biblico con videocamere nascoste montate nella borsetta e nei capi di abbigliamento.
Agosto 2010. I materiali video vengono trasferiti per l'"esame" a Natalia Nikolaevna Kryukova, un'insegnante di matematica che collabora con l'Istituto Russo di Studi Culturali.
11 ottobre 2010 L'esperta N. Kryukova firma da sola il Certificato di Ricerca, in cui riferisce dei segni di estremismo nelle discussioni bibliche registrate dalla telecamera. Gli argomenti di queste discussioni sono degni di nota: "Vinci il male reprimendo l'ira" e "Quale reputazione meriti davanti a Dio".
18 ottobre 2010 I risultati dell'operazione segreta e il certificato vengono trasferiti al Comitato investigativo (IC) della Federazione Russa per la verifica.
Anni 2010-2013. Il Comitato Investigativo della Federazione Russa non vede corpus delicti nelle azioni dei credenti, quindi si rifiuta di avviare un procedimento penale.
9 aprile 2013 L'investigatore M. Dukhovnev emette una decisione per avviare un procedimento penale ai sensi della parte 2 dell'articolo 282 del codice penale della Federazione Russa (incitamento all'odio o all'inimicizia commessi da un gruppo organizzato). Iniziano più di 2 anni di indagini preliminari.
12 Aprile 2013 Si perquisiscono le case dei testimoni di Geova a Sergiev Posad.
16 Luglio 2013 Vyacheslav Stepanov e Andrey Sivak sono accusati ai sensi della parte 2 dell'articolo 282 del codice penale della Federazione russa.
28 Ottobre 2013 L'esperto N. Kryukova (insegnante di matematica) in collaborazione con V. Batov firma un nuovo esame linguistico eseguito nell'ambito di un procedimento penale.
13 Novembre 2013 L'esperto N. Kryukova in collaborazione con V. Batov firma un altro esame linguistico effettuato nell'ambito del procedimento penale.
8 Ottobre 2014 L'investigatore "si mette sulla lista dei ricercati" e poi "scopre" Stepanov e Sivak. Entrambi vivono nel loro luogo di residenza e non sono a conoscenza delle azioni dell'investigatore, che prolunga così artificialmente il periodo delle indagini preliminari.
7 dicembre 2014. L'esperto N. Kryukova, in collaborazione con V. Kotelnikov e A. Tarasov, firma un altro esame linguistico eseguito nell'ambito di un procedimento penale. Ogni volta, l'esperto rileva segni di estremismo nelle parole dei credenti. Secondo gli esperti, gli imputati hanno incitato all'odio dicendo: "Non vogliamo condurre una vita vuota che non abbia un grande valore, come la maggior parte delle persone. Non hanno obiettivi e non hanno senso nella vita e, purtroppo, sono infelici... A loro non interessa il creatore di tutte le cose viventi".
28 Dicembre 2014 L'investigatore di nuovo "mette sulla lista dei ricercati", e poi "scopre" Stepanov e Sivak. Entrambi risiedono invariabilmente nel loro luogo di residenza e non sono a conoscenza delle azioni dell'investigatore, che prolunga artificialmente il periodo delle indagini preliminari.
13 Aprile 2015 Per la terza volta, l'investigatore "si mette sulla lista dei ricercati" e poi "scopre" Sivak e Stepanov. Entrambi vivono ancora nel loro luogo di residenza e sono ignari delle azioni dell'investigatore, che prolunga artificiosamente il periodo delle indagini preliminari.
31 agosto 2015. A Sivak e Stepanov viene consegnato il testo dell'atto d'accusa. In esso, l'investigatore afferma che dal 2007 i credenti hanno escogitato piani per incitare all'odio e umiliare la dignità umana dei cittadini. A tal fine, hanno registrato un'organizzazione religiosa locale presso il Ministero della Giustizia russo. La loro colpa, secondo l'investigatore, era quella di aver tenuto "riunioni 'religiose' di cittadini, velate sotto le spoglie di riunioni 'religiose'" (?!).
19 ottobre 2015. Sivak e Stepanov sono inclusi nell'elenco ufficiale dei terroristi ed estremisti (n. 5323 e n. 5234), con la pubblicazione dei loro dati personali nella "Rossiyskaya Gazeta" del 19.10.2015, Sberbank of Russia della Federazione Russa rifiuta la loro richiesta di aprire un conto in contanti. Di conseguenza, Andriy Sivak, padre di tre figli, viene privato del lavoro in un'istituzione statale.
Settembre 2015 – Marzo 2016. Udienze presso il tribunale della città di Sergiev Posad presiedute dal giudice Elena Aminova. Gli interessi dei credenti sono rappresentati dagli avvocati Viktor Zhenkov e Dmitry Kolobov.
20 Novembre 2015 ANO "Laboratorio di Linguistica Applicata" fornisce una rassegna delle opinioni degli esperti di N. Kryukova e altri. L'inversione delle valutazioni generalmente accettate si verifica nei casi in cui l'oggetto della valutazione è ostile, valuta negativamente le qualità positive del nemico. In altre parole, dal testo dell'esame si evince che non sono i testimoni di Geova ad essere ostili alle persone, ma gli esperti V.S. Kotelnikov, N.N. Kryukova e A.E. Tarasov sono ostili ai testimoni di Geova".
9 Febbraio 2016 Per ordine del tribunale, il Centro federale russo per le competenze forensi sotto il Ministero della Giustizia della Federazione Russa conduce un riesame dei servizi di culto filmati da una telecamera nascosta e conclude che non ci sono segni di estremismo.
4 Marzo 2016 Il tribunale della città di Sergiev Posad assolve pienamente i credenti.
26 maggio 2016. Il tribunale regionale di Mosca, su richiesta del pubblico ministero, annulla l'assoluzione e rinvia il caso per un nuovo processo al tribunale della città di Sergiev Posad.
21 novembre 2016. Nel corso del nuovo processo viene interrogata l'esperta N. Kryukova, che ammette di valutare negativamente la direzione religiosa dei testimoni di Geova e che la sua valutazione delle parole e delle espressioni dipende dal rappresentante di quale direzione religiosa le pronuncia.
9 gennaio 2017. Il giudice Lilia Baranova, che è stata assegnata al caso, procede al suo nuovo processo.